La colonna sonora di questo calciomercato potrebbe essere "Soldi, soldi, soldi" di Betty Curtis, visti i prezzi folli che girano, in Italia come all’estero. E’ palese
come le cose siano cambiate con il tempo: nel 2003, con 32 milioni il Barcellona prendeva Ronaldinho dal PSG,
mentre oggi con 46 milioni il Liverpool compra Benteke.
Nel corso di dodici anni è
cambiato il calcio e conseguentemente il mercato.
Oggi ogni squadra si sente in
dovere di sparare prezzi pazzeschi per i propri giocatori, che magari arrivano
da una sola buona stagione, ma una volta non era così.
Si spendeva (molto), ma per
giocatori che valevano fino all’ultimo centesimo. Vieri passò all’Inter per 45
milioni, Inzaghi alla Juve per 37, Nesta fu strappato dal Milan alla Lazio per
più di 30 milioni e via dicendo, tutti giocatori che comunque hanno scritto
pagine importanti del calcio italiano e non.
In questa finestra di mercato,
invece, le cifre che si sentono fanno quasi rabbrividire.
Savic è passato dalla Fiorentina
all’Atletico Madrid per circa 25 milioni (il cartellino di Mario Suarez più 10
milioni), una cifra esorbitante, se pensate che l’Inter acquistò Fabio
Cannavaro dal Parma per 23 milioni. Per non parlare della stessa Inter, che
comprò Materazzi dal Perugia per “soli” 10 milioni, quando ora, con quei soldi,
non si riesce a comprare nemmeno la metà di Maksimovic, dato che il Torino
chiede circa 20 milioni per il suo difensore.
O parliamo di Romagnoli,
giovanissimo, ma che la Roma non vuole cedere per meno di 30 (trenta!!!)
milioni.
Per quanto riguarda gli affari
dei centrocampisti, per molti, le spese fatte da Inter e Milan per Kondogbia e
Bertolacci, rispettivamente 30 milioni (più 5 di bonus) e 20 milioni, sono
esagerate, pensando che per 20 milioni, la Juve strappò Vieira all’Arsenal,
Anche i 32 milioni (più 8 di
bonus) spesi dalla Juve per Dybala sono tanti, se si considera che il talentino
argentino arriva da una sola buona stagiona in Serie A e che il Napoli, per
Cavani, ne spese solamente 12.
E come non parlare del colpo più
importante (a livello economico) di questa estate: Raheem Sterling, passato dal
Liverpool al Manchester City per circa 68 milioni.
Una cifra incredibile, che fa
diventare il classe ’94 inglese l’ottavo giocatore più pagato di sempre, vicino
a gente del calibro di Kaka, passato dal Milan al Real per 65 o Zidane, dalla
Juve al Real per 73. Ma Sterling, a differenza degli altri due, ha ancora
tantissimo da dimostrare.
Ronaldo (il fenomeno) passò
dall’Inter al Real per 45 milioni. Guardando i prezzi attuali, è stato
praticamente regalato.
Ma i tempi sono cambiati, e i
prezzi sono fatti da tante cose.
Dobbiamo rassegnarci, il mercato,
signori, ormai è questo!
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