giovedì 25 giugno 2015

INTER, AVANTI TUTTA!

L’Inter sembra non voglia più fermarsi, ci ha preso gusto e in questo mercato si sta divertendo particolarmente. Nel giro di pochi giorni, la squadra di Thohir è cambiata completamento. Prima sembrava incerta sul futuro e con poca chiarezza su come e su chi muoversi; oggi invece è una furia, che mira a giocatori specifici, tutti di prima fascia, per costruire uno squadrone. Un cambiamento che, forse, nemmeno il tifoso interista più accanito si poteva aspettare. Dopo gli acquisti di Murillo (a gennaio), Miranda e Kondogbia, a quanto pare siamo al fotofinish anche per la vicenda di Imbula. Il Marsiglia, infatti, sembra si sia convinto ad accettare l’offerta nerazzurra (prestito con obbligo di riscatto) e quindi, anche il centrocampista classe ’92 molto probabilmente diventerà un nuovo giocatore di Mancini.
Il tecnico interista ha avuto quel che voleva, ovvero un centrocampo fisico, che assicuri qualità ma anche tanta quantità. Mancini da sempre ama giocatori del genere, con ottime individualità ma anche un fisico devastante: ricordiamo il periodo della prima Inter manciniana, in cui tutti superavano il metro e 80.
Kondgbia e Imbula hanno, sicuramente, il cosiddetto physique du rôle.
Ma l’Inter non si ferma qui, anzi. Si vuole puntellare la difesa con due terzini, con l’arrivo (probabile) di Zukanovic e quello (possibile) di Montoya. Il centrocampo è apposto, mentre è in attacco che l’Inter si sta preparando a sferrare un altro, l’ennesimo, grande colpo.
I nomi che girano sono quelli di Salah, Cuadrado e Perisic. L’egiziano (in cima alla lista, anche mia) sembra, però, essersi convinto di rimanere a Firenze, ma non è che disdegnerei l’arrivo di Cuadrado o Perisic, anzi!
CAPITOLO CESSIONI
Kuzmanovic sta per andare al Watford e, alcune voci, sostengono che in sua compagnia ci sarà anche Davide Santon. Spero sia una bufala, perché Santon, nonostante abbia saltato parecchie partite per scelta tecnica, quando è sceso in campo ha fatto sempre molto bene.
E’ a centrocampo che, comunque, ci saranno le cessioni più importanti. Il nome caldo è quello di Kovacic, ma come ho già ribadito, il talento croato va trattenuto, anche a costo di un sacrificio (#saveKovacic). Certo però, se arrivassero 40 milioni…
Quelli da sacrificare, a mio parere, sono Guarin e Hernanes che, se venduti bene, possono portare nelle casse dell’Inter un buon gruzzoletto. Per quanto riguarda Shaqiri, io non lo venderei: ha fatto male in questi sei mesi, ma dopo la preparazione si concluderà il (lungo) periodo di ambientamento e Shaq dimostrerà il suo valore.
Siamo però solo al 25 giugno, e con un’Inter così attiva, tutto è possibile! 

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